L’Anfiteatro di Verona

Perché scegliere questo tour
Questa è una visita guidata specifica dell’Anfiteatro di Verona, un monumento romano straordinariamente ben conservato.
L’anfiteatro di Verona è il terzo anfiteatro più grande d’Italia, dopo il Colosseo di Roma e l’anfiteatro di Capua. È l’anfiteatro meglio conservato del mondo.
La visita è divisa in tre sezioni principali, ognuna delle quali tratta un aspetto diverso dell’arena. Le sezioni includono una descrizione esterna dell’edificio, un’esplorazione interna dei materiali e delle tecniche utilizzate per la sua costruzione, nonché una visita alla cavea, l’area in cui un tempo si radunavano gli spettatori per assistere alle rappresentazioni.
Prenota la tua visita privata!
Dettagli
L’Arena di Verona fu costruita fuori dalle mura della città nella prima metà del I secolo d.C. e poteva ospitare fino a 30.000 spettatori per assistere a duelli tra gladiatori, cacce ed esecuzioni. Fin dal Medioevo, l’anfiteatro di Verona ha ospitato tornei, giostre, caroselli, gare sportive, spettacoli teatrali, ecc.
L’interno è molto ben conservato e ha una grande scala concentrica sostenuta da un triplo anello di gallerie.
Parti dell’edificio
L’edificio ellittico aveva originariamente quattro anelli e tre gallerie. L’anello esterno era interamente in pietra. Oggi ne rimane solo una parte, composta da quattro archi. I veronesi chiamano questa parte dell’anello “Ala”. Oggi la capienza è ridotta a circa 22.000 spettatori. Oltre alla cavea, al podio e all’arena, anche i deambulatori e i corridoi sono di grande interesse archeologico.
Le strutture di supporto sono in calcestruzzo, pietrami e pietra di Verona. L’esterno è in pietra rosa di Verona. L’anfiteatro di Verona è uno dei più grandi e sicuramente il meglio conservato al mondo.
Uso dell’arena oggi
Dal 1913 ospita una stagione lirica estiva con un programma di una cinquantina di opere ogni estate. Aida è stata la prima opera ad essere rappresentata ed è ancora in programma ogni anno. Negli ultimi anni ci sono state anche serate dell’edizione storica del 1913. Oltre alle opere, il palcoscenico dell’arena offre anche concerti moderni. Prenota la tua visita privata